Cari genitori,

nelle prossime settimane riceverete dalla scuola (elementare e media) il formulario relativo all’iscrizione al prossimo anno scolastico. Nel modulo d’iscrizione vi viene pure chiesto se si intende avvalersi o meno dell’Insegnamento della Religione Cattolica. Mi permetto allora di ricordare quanto sia importante riflettere bene su cosa possa significare ricevere un insegnamento del genere. Non si tratta di aderire a un credo religioso. Nella scuola, infatti, non si fa catechismo!

La catechesi, rispetto all’Istruzione religiosa, implica un’adesione del “cuore” alla fede cristiana che s’intende abbracciare e nella quale si vuole crescere, formarsi, vivendo un’impostazione di vita corrispondente. L’istruzione religiosa, invece, permette al bambino, al ragazzo, al giovane di entrare in contatto con il fenomeno religioso, così come lo si riscontra in ogni popolo.

L’uomo, perché animato da profonda religiosità, ha prodotto nel corso dei secoli una quantità enorme di opere, in diversi campi e discipline, a tal punto da diventare esse stesse parte importante e irrinunciabile del patrimonio culturale dell’umanità. Avvicinare, conoscere, accogliere, capire il fatto religioso, principalmente quelle che in concreto si “tocca con mano” nel nostro specifico ambiente, è importante soprattutto oggi, dove facciamo pressoché ogni giorno, l’esperienza della molteplicità delle culture che richiede una certa capacità di discernimento. Il programma dà inoltre fondamenti importanti per il corso di “Storia delle religioni”, obbligatorio nella scuola ticinese, previsto in IV media.

Iscriversi all’ora di Istruzione religiosa è quindi un atto carico di promesse e di opportunità anche per una più ampia e completa formazione della persona. Aprire gli occhi dei ragazzi sul mondo che li circonda è la grande vocazione della scuola. Di questo mondo fa parte a pieno titolo anche la sfera religiosa la cui conoscenza, nel rispetto della laicità dello stato e delle finalità educative della scuola, può essere un valido contributo alla formazione della coscienza critica dei nostri alunni.

Maggiori informazioni presso la vostra parrocchia o contattando l’Ufficio Istruzione Religiosa Scolastica (uirs@catt.ch – +41 91 825 66 46).